Qual è la differenza tra colori acrilici e smalti a solvente?

by Pia Pugliesi

Nei lavori di modellismo ci si trova spesso a dover utilizzare delle vernici, smalti e colori, per completare al meglio i modellini.

Ma qual è la differenza tra colori acrilici e smalti a solvente nitro?

Smalto a solvente

Lo smalto a solvente è solitamente diluito con sostanze come nitro o acquaragia. Si tratta di diluenti piuttosto “aggressivi”: il primo consiglio è dunque quello di utilizzare questi smalti solo in ambienti esterni o adeguatamente arieggiati.

Per cosa è indicato lo smalto a solvente nitro? Questo tipo di vernice è l’ideale se nei vostri lavori di modellismo volete ottenere una superficie lucidissima, a effetto “specchio”. Lo smalto si rivela ottimo anche per verniciare del ferro rovinato (in tal caso non avrete bisogno di pretrattarlo).

Se invece lo utilizzate per lavori di aerografia, premuratevi di guarnire l’aerografo con il teflon. Fatelo solo se avete già una certa esperienza con questo strumento e le sue tecniche: gli smalti a solvente sono infatti più complessi da gestire rispetto ai comuni colori acrilici per aerografo!

Uno dei principali vantaggi di questi smalti è la brillantezza: sono, inoltre, molto resistenti all’usura e al tempo e hanno un forte potere coprente.

Vi sono, tuttavia, alcuni svantaggi dati dall’uso prolungato di smalti a solvente: l’odore particolarmente pungente e il rilascio di alcuni composti organici volatili (VOC) nell’aria, nocivi per la salute vostra e dell’ambiente. Consigliamo, ancora una volta, un utilizzo responsabile ed esclusivamente all’aperto.

Ricordate poi che questo tipo di smalto asciuga più lentamente rispetto ai colori acrilici e che dopo ogni utilizzo, dovrete pulire bene ogni strumento con dell’acquaragia, per evitare danni permanenti.

Colori acrilici

La principale differenza è che i colori acrilici ad acqua sono meno aggressivi rispetto agli smalti a solvente: risultano dunque più indicati per lavori da compiere dentro casa e in altri ambienti interni, poiché non dannosi per la salute.

Richiedono una preparazione della superficie da trattare più attenta, ma rendono perfettamente (e con migliori risultati) se utilizzati su materiali complessi, come plastica, alluminio o zinco.

I colori (o smalti) ad acqua hanno un effetto meno coprente: richiedono dunque una passata in più; pur efficaci sul ferro arrugginito privo di trattamento, non lo proteggono dalla ruggine. Il nostro consiglio, dunque, è quello di utilizzare sempre un primer come base per la vostra colorazione finale.

Numerosi sono i vantaggi: l'acrilico ad acqua è inodore, asciuga in poco tempo ed è particolarmente piacevole al tatto. La manutenzione degli attrezzi è semplice e non richiede un lavoro particolare: vi basterà lavare il vostro pennello o l’aerografo con del sapone cleaner specifico, oppure con un sapone lavavetri diluito, prima di riporlo nella cassetta degli attrezzi.

Se avete già verniciato una superficie con smalto a solvente nitro e volete riverniciarla con colori acrilici (o viceversa) niente paura: in entrambi i casi non c’è nessun problema. Anche se per un lavoro ottimale è consigliato usare solo una tipologia di colore, potrete comunque passare lo smalto ad acqua su una superficie già verniciata con smalto a solvente, e viceversa, senza la necessità di eseguire alcun trattamento preparatorio.

Leave a Comment